Circle of Life, ovvero il controverso programma GameStop che tutti voi avete modo di conoscere, sembra sia destinato a cambiare.  Secondo alcuni store managers, Gamestop continuerà a monitorare i punteggi del Circle of Life ma in maniera diversa da quella progettata. Entriamo nel dettaglio.

Ripassando brevemente, il punteggio “Circle of Life” (CoL) è l’unità di misura con cui GameStop valuta i propri impiegati. Il punteggio CoL viene basato su quattro parametri: 1) Vendita di giochi usati 2) Vendita del nuovo in cambio dell’usato 3) Pre-orders 4) Vendita carte premio (quelle su cui accumulare le carote, per intenderci). Il calcolo del punteggio, inoltre, viene previsto sia negozio per negozio che, in particolare, dipendente per dipendente. Il CoL, inoltre, altro non rappresenta che la filosofia guida per Gamestop: i clienti devono comprare dei giochi, rivenderli al Gamestop e utilizzare il ricavato per comprare nuovi giochi usati (che rivenderanno loro volta).  Un vero e proprio circolo.

Circle of Life

Questo è il programma così come è stato ideato e su cui si è tanto discusso. Adesso però potremmo assistere ad un rapido contrordine da parte della grande catena di videogiochi. Innanzitutto, il CoL non monitorerebbe più i singoli dipendenti ma solo i negozi, il che aiuterebbe ad abbassare la pressione sui lavoratori nel raggiungimento della loro quota. Inoltre, oltre ai quattro parametri elencati prima, un quinto dovrebbe essere aggiunto: 5) Vendita di giochi nuovi.
Questo dovrebbe evitare ai dipendenti di essere puniti per aver venduto giochi nuovi, come già accaduto in passato.

Usiamo il condizionale perché, anche se le fonti sono affidabili e verificate, non crediamo finché non vediamo. Proprio parlando di fonti, citiamo Kotaku che da tempo porta avanti una campagna di (contro)informazione sulla grande catena di videogiochi, grazie ai loro contatti diretti con dipendenti e store managers. L’annuncio ufficiale del cambio di programma è atteso a breve.