Giorni difficili in casa Niantic dopo il flop di questo, ormai famigerato, primo Pokémon Go Fest. L’evento, che si è tenuto a Chicago il 22 Luglio, doveva inaugurare la tanto attesa introduzione dei primi leggendari su Pokémon Go. Inoltre, per i partecipanti, era prevista la possibilità di ottenere perks, contenuti esclusivi ecc. Pagando, ovviamente: l’entrata costava circa 20 $. In ogni caso, niente paura. Niantic ha infatti prontamente annunciato non solo il refund dell’entrata, ma anche l’equivalente di 100$ in PokéCoins in regalo ad ogni partecipante. I partecipanti magari avrebbero preferito passare una giornata diversa, ma non si può considerare questo provvedimento ingiusto. Non tutti sanno che l’evento era trasmesso in live streaming: ciò che ne è uscito fuori non poteva che essere esilarante (per noi).

Qualcuno, però, non si accontenta.

Ecco quindi le prime denunce. Pur valutando tendenzialmente positivo l’intervento Niantic, per alcuni non è sembrato abbastanza. Soprattutto per coloro che, per partecipare al Pokémon Go Fest, sono venuti da altre regioni americane o, addirittura, da altri stati. A portare avanti le istanze di questo gruppo di persone e a farne da portavoce è l’avvocato Thomas Zimmerman. Proprio Zimmermam si spiega così in un’intervista con Polygon: “Ciò che è stato promesso, l’incentivo con cui le persone hanno prenotato il volo per Chicago e gestito la loro presenza, è risultato fuorviante. Alcuni sono venuti dal Giappone. Niantic dovrà rimborsare a queste persone le spese del viaggio”. 
Ragionamento per certi aspetti sensato, per altri forse esagerato. Curioso di vedere come si esprimerà la legge.

 

E mentre tutti “sparlano”, Niantic se la gode.

Proprio così. Mentre nessuno perdeva tempo per rimarcare quanto il Pokémon Go Fest fosse andato male e, in generale, come Pokémon Go stesse lentamente sparendo, ecco che arriva il dato che non ti aspetto. Il 23 Luglio, giorno seguente al Fest e primo giorno di release dei leggendari, la Niantic ha sbancato. In un singolo giorno ha infatti raggiunto la cifra assurda di $5,8 MLN di guadagno, battendo il record detenuto precedentemente dal giorno di uscita dell’app.
Che dire, non ci sono flop o giudizi negativi che reggano: ai “pochi” allenatori rimasti non interessano e devono assolutamente catturare Articuno e Lugia. Letteralmente a qualsiasi costo.