Andiamo con ordine. Cos’è il “review bombing”? Il review bombing è facilmente traducibile in “bombardamento di recensioni”, ovvero quello che accadde quando un determinato titolo viene letteralmente bombardato in pochissimo tempo da uno svariato numero di recensioni. Ciò non sarebbe un problema se le recensioni fossero variegate e comunque relative al gioco. Lo diventa, invece, quando la causa del bombardamento diventa un fattore esterno al gioco che porta sistematicamente a recensioni negative. Il caso più recente è proprio quello di Firewatch, da noi documentato qualche giorno faPewdiepie durante uno streaming fa un’uscita razzista, una sviluppatrice di Firewatch condanna l’atto ed ecco l’orda di ragazzini pronta a spalare m***a sul gioco. Questo è solo l’ultimo caso di una serie ben più lunga e, agli appassionati, purtroppo ben nota.

Il problema è quindi reale e soprattutto grave, Valve stessa l’ha capito e ha deciso di metterci una pezza. Come? Implementando un istogramma. Molto semplice ma sicuramente efficace.  Adesso per ogni gioco avrete a disposizione questa schermata:

review bombing

Questo è l’istogramma relativo proprio a Firewatch. Potete notare il review bombing concentrato nella seconda settimana di Settembre. Il grafico è ovviamente interattivo e potrà fornirci un utilissimo campione di recensioni scritte per il periodo da noi indicato (si, alcuni sono talmente idioti da specificare anche per iscritto che giudicano il gioco senza averlo mai provato).
Valve decide quindi di “legittimare” i commenti e le recensioni di tutti, ma afferma pure che “inviare recensioni negative per ragioni esterne al gioco non aiuta gli altri consumatori”.  Si capisce quindi che l’intento del miglioramento non è tanto quello di censurare i ritardati, ma quello di salvaguardare il cliente. Scelta inizialmente opinabile, ma che se vista con attenzione diventa invece tanto efficace quanto sottile. Il grafico non solo permetterà ai subumani di palesarsi pubblicamente come tali, ma li renderà fortunatamente innocui. GG Valve.