Dopo le numerose polemiche che hanno interessato le micro-transazioni, lo studio Playsaurus ha deciso di abbandonarle per Clicker Heroes 2, sequel del famoso RPG free-to-play.

La ragione di tale scelta è etica. Molti giocatori, soprannominati “whales” (balene), hanno speso migliaia di dollari nel gioco per acquistare rubini, la valuta in-game.

“Posso solo sperare che queste persone se lo possano permettere, e che l’hanno fatto per supportarci, e non perché vittime di una dipendenza. Purtroppo temo che non sia questo il caso”, ha dichiarato lo sviluppatore.

Non vogliamo i soldi se vengono da qualcuno che si pente di averli spesi, perché ha reso la loro vita significativamente peggiore. Non vogliamo approfittarci dei giocatori che negano la propria dipendenza. E questo è ciò su cui si basa buona parte del free-to-play. Tutti nell’industria sembrano voler razionalizzare spostando la colpa, partendo dal presupposto che le vittime siano consapevoli del loro stato. La persone possono prendere le loro decisioni, giusto? Tuttavia non mi sembra corretto. Nonostante pochissimi dei nostri giocatori si siano lamentati, mi è sembrato scorretto quando abbiamo iniziato a farlo e lo sembra ancora.”

Clicker Heroes 2 uscirà nel 2018 e costerà 30$.