L’editore di LawBreakers, Nexon, ha accusato PLAYERUNKNOWN’S BATTLEGROUNDS di essere il responsabile del flop del suo titolo.

Gli ultimi risultati finanziari di Nexon includono un enorme buco di spese di 32.6 milioni di dollari, “la maggior parte dei quali” doveva provenire dal gioco di Cliff Bleszinski.

Sulla scia della pubblicazione dei dati finanziari, gli investitori di Nexon volevano comprensibilmente delle risposte. Il direttore finanziario di Nexon, Shiro Uemura, ha incolpato PUBG per il fallimento del suo titolo. Ecco le sue parole:

I nostri risultati in Nord America nel terzo trimestre sono stati inferiori alle nostre previsioni, principalmente a causa delle vendite, da parte di LawBreakers, inferiori alle nostre aspettative. LawBreakers è un FPS unico sviluppato per gli utenti: avevamo aspettative molto alte per il suo lancio, tuttavia i tempi del suo lancio si sono rivelati sfortunati, in particolare a causa del gioco online per PC PlayerUnknown’s Battlegrounds, uscito proprio nello stesso periodo, rendendo l’ambiente di mercato molto difficile per gli sparatutto in prima persona in generale e per LawBreakers.

È una discussione alquanto improbabile. LawBreakers non ha mai suscitato un interesse diffuso – nè prima nè dopo il lancio, a prescindere da PUBG. Piuttosto, il gioco è stato oscurato dai rivali del genere come Overwatch e Paladins, a cui però non è stata rivolta alcuna menzione.