Fin dalla loro nascita le console hanno dovuto convivere con la pirateria e, a quanto pare, presto toccherà anche a Nintendo Switch, arrivato sul mercato poco più di un anno fa; Kate Temkin, che lo ha documentato insieme al gruppo ReSwitched, ha infatti scoperto una grave falla nel Tegra X1 montato sulla console ibrida giapponese.

Nintendo e Nvidia sono subito state informate ma, purtroppo, c’è davvero poco da fare, visto che l’exploit chiamato Fusée Gelée non può essere fixato con alcuna patch del firmware, trovandosi nella memoria di sola lettura del chip Nvidia.

L’unico modo per risolvere il problema è quello di produrre le nuove console con Tegra X1 già patchati, ma questo ovviamente non risolverebbe il problema per gli oltre dieci milioni di Nintendo Switch già venduti in questi tredici mesi.

Davvero un bel grattacapo per Nintendo, che presto potrebbe vedere la sua fortunata console invasa da emulatori, già effettivamente in “prova” , che fanno girare giochi completi, ovviamente piratati.