Internet è un posto favoloso, che ha reso molto più semplice eseguire operazioni che fino a qualche anno fa richiedevano molti più passaggi e tempo. Il web ha anche dato l’opportunità a tutti di esprimere la propria opinione e, forse, questo non è tanto un bene.

A farne le spese sono, ad esempio, i tanti sviluppatori indie che hanno un rapporto diretto con i giocatori di tutto il mondo, che possono contattare e fare domande i piccoli studi attraverso i vari social come Facebook o Twitter. Purtroppo non tutti sono così educati e a parlarne è Mike Wilson, uno dei fondatori di Devolver Digital, durante il recente Reboot Develop.

Wilson, senza giri di parole, ha dichiarato che molti utenti si comportano da veri stronzi, che sono ignoranti e che non capiscono la differenza tra studi formati da tre persone e software house i cui singoli studi hanno anche centinaia di sviluppatori; quando poi uno sviluppatore indie non riesce ad accontentare le volontà o pretese degli utenti, partono le offese.

Tutto ciò riempe di amarezza il fondatore di Devolver Digital, che continua dichiarando come sia bello avere un rapporto diretto con i consumatori, ma vedersi offesi quando si è lavorato per tutto il giorno in qualcosa in cui si crede fa risultare il tutto più pesante di quanto lo sia davvero.

Un vero e proprio sfogo con cui non si può che esser d’accordo; purtroppo le possibilità e la libertà offerte da internet danno voce anche a chi, in realtà, non lo meriterebbe.