Bethesda ha svelato Fallout 76 con un teaser che ne conferma la realizzazione. Il teaser inizia in un ambiente piuttosto tipico per la serie, con un primo piano di una radio che si allontana lentamente mentre la musica suona per rivelare il mondo del gioco. Ma anche se la formula è la stessa, gli elementi importanti sono diversi: la canzone, Country Roads, è molto più recente delle tracce usate nei precedenti trailer (l’originale è stata pubblicata nel 1971) e l’ambientazione sembra relativamente intatta e normale.

Secondo tre fonti che hanno parlato in modo anonimo a Kotaku, il gioco sarà diverso dai precedenti titoli di Fallout. Invece di un RPG/sparatutto a giocatore singolo, le fonti hanno detto che sarà un gioco di sopravvivenza online sulla scia di Rust e DayZ. Ci sarà una trama ma l’attenzione sarà focalizzata sulla costruzione di una base, simile a quanto visto in Fallout 4 e altre meccaniche di sopravvivenza, con una forte componente multiplayer. Originariamente era previsto come elemento multiplayer di Fallout 4 ma da allora si è evoluto in qualcosa di distinto.

Il trailer stesso suggerisce che Fallout 76 avrà un certo elemento di Sim City post-nucleare. Ad un certo punto, l’annunciatore radiofonico dice “Quando i combattimenti si sono fermati e il fallout si è risolto, è necessario ricostruire”. Vault 76 è stato anche citato in precedenza in Fallout 3 e 4 come un “Vault di controllo” che doveva servire come base di riferimento per i Vault sperimentali e, in modo più significativo, che doveva essere aperto solo 20 anni dopo la guerra.

Ciò collocherebbe Fallout 76 nel 2097, 150 anni prima di Fallout 3 e quasi 200 anni prima di New Vegas e Fallout 4. C’è da sottolineare che il Pip-Boy visto nel video indica che la data è ottobre 2102 ma, anche così, è molto vicina alla possibile data di apertura del Vault. Non ci resta che attendere l’E3 per avere ulteriori informazioni.