Doki Doki Literature Club è uno di quei fortunati prodotti indie che ha conosciuto un successo inaspettato, anche per il suo creatore.

Vogliamo credere che in piccola parte a questo successo abbia contribuito anche il nostro Fraws con il suo bellissimo video sul titolo in questione.

Ma a quanto pare il successo non porta solo rose e fiori…

…DECLINE IN MY MENTAL HEALTH…

Queste parole possono sembrare esagerate, ma a pronunciarle è lo stesso creatore di Doki Doki Literature Club in una nota nel blog del Team Salvato, la casa di produzione del gioco.

Dan Salvato precisa che il progetto Doki Doki Literature Club è praticamente un “one-man show” e quindi si è ritrovato da solo a dover gestire tutto quello che consegue il successo della sua creatura: rapporti con i fan, merchandise e quant’altro.

A quanto pare il povero Dan non ce l’ha fatta a reggere il ritmo e ha “sbarrellato” (termine medico-scientifico!!!), ma ora sta bene e ha deciso di mettersi di nuovo al lavoro.

Speriamo che non abbia dato di matto a questa maniera…

Grazie ad alcune partnership ha messo in piedi vari progetti tra cui uno store dedicato al merchandise di DDLC, l’imminente pubblicazione di un vinile da collezione con la soundtrack del gioco ed anche un secondo store dove i fan possono inviare i propri lavori a tema DDLC ed incassare una parte del ricavato dalla vendita degli stessi.

DDLC EXPANDED UNIVERSE

Ma la cosa più gustosa per noi giocatori è sapere che Dan Salvato sta progettando di espandere il mondo di Doki Doki Literature Club con nuovi progetti, anche se in realtà è stato molto vago sia sui contenuti che sulle tempistiche (per la serie ho qualcosa in mente, ma non so ancora come e quando farla), tranne che per il 2018 non ci dobbiamo aspettare assolutamente nulla.

Se non avete giocato a Doki Doki Literature Club potete anche farvi un’idea guardando il video di Fraws, ma onestamente il gioco è da godersi in solitaria, luci spente e silenzio assoluto in camera!

Per chi invece ha già giocato a DDLC, pensate che sia una buona idea costruire progetti legati a questo titolo o pensate che ormai il colpo di genio è andato e sarebbe soltanto uno “spremere la gallina dalle uova d’oro”?