Come molti di voi sapranno, negli ultimi giorni la polemica su Fallout 76 è stata alimentata non solo per il gameplay e per un’esperienza di gioco piena di storture e bug, ma anche per un “incidente” con la Power Armor Edition. La collector’s edition di Fallout 76, infatti, tra i suoi contenuti pubblicizzava (oltre al bellissimo casco atomico) una borsa/borsone in tela. Peccato che la borsa in questione si sia rivelata di plastica, tipo sacchetta per un pranzo fuori porti. La polemica dell’utenza non si è fatta attendere e, alimentata anche dalla frustrazione di aver comprato un gioco sostanzialmente incompleto, è sfociata in attacchi e invettive senza fine nei confronti della Bethesda.

Come primo contentino Bethesda aveva tentato di “rimborsare” coloro che avevano acquistato la Power Armor Edition con 500 atomi, la valuta in game. Peccato che con 500 atomi, in game, ci si compri una porta e un vaso di fiori.
Ieri, la software house ha finalmente ceduto mettendo la parola fine (per ora) su questa delicata faccenda. Con un Tweet tramite un profilo ufficiale, Bethesda ha annunciato che tutte le borse in nylon saranno sostituite con borse in canvas. Tutto è bene quel che finisce bene.